Val Fiscalina

Val Fiscalina

Il cielo è di un azzurro intenso, neanche una nuvola. Si va in val Fiscalina a sciare. La neve è molto varia, a tratti ottima, a tratti un po’ ghiacciata. All'andata si fa il percorso della variante molto assolato e ben battuto.La vista spazia verso il monte Casella e la cima frastagliata dei Tre Scarperi. In alto verso il Dolomiten hof, si apre con la magnifica vista sulle cime del fondovalle. La maestosa Cima Uno e le crode Fiscaline,l’imponente Croda dei Toni. Certamente uno dei più bei paesaggi delle Dolomiti che non finisce mai di stupirci nonostante siano anni che veniamo qui. Ci godiamo tutto il caldo sole dalla capanna Fondovalle per poi riaffrontare la veloce discesa che ci riporta a Moso.
Nel tardo pomeriggio un meritato bagno all’Acquafun di San Candido e la serata da Moserhof nella splendida val di Braies con un cielo con miliardi di stelle.

I silenzi della Val Popena

Oggi bellissimo percorso nella solitaria alta val Popena.
Da Carbonin si va in direzione di Misurina, circa 3 km prima del lago, su un curvone un piccolo cartello con segnavia 222 indica l’inizio del sentiero. In costante leggera salita ci si addentra nella valle fiancheggiata dalle pareti rocciose del gruppo del Cristallo da un lato e dalle pale di Misurina dall’altro. Il sentiero innevato segue il corso del torrente Popena e attraversa boschi di cirmoli, il percorso è decisamente visibile e ben battuto. La valle si apre subito e risulta essere piuttosto assolata …meno male ! Non si incontra nessuno, si cammina nel silenzio più assoluto. Arrivati ad un primo pianoro la vista si apre ulteriormente verso il monte Popena e le frastagliate cime del gruppo del Cristallo. Tre sci-alpinisti scendono verso di noi. La neve si fa più alta e meno battuta, si comincia a sprofondare. Cominciamo a rimpiangere di aver lasciato le ciaspole in macchina.

Val Popena alta

Giungiamo di fronte ad una balza naturale coperta di cirmoli da superare per riportarci in quota.E’ piuttosto ripida e la neve sempre più farinosa. Rimpiangiamo definitivamente le ciaspole, si sprofonda fino al ginocchio. Superiamo la balza per giungere ad un vasto pianoro di neve candida, rotta solo dalle tracce di sci-alpinisti. Il panorama è magnifico, verso sud-est la forcella di Popena e il grande torrione del Ciampanis de Popena. Non si riesce più ad andare avanti causa continui sprofondamenti. Ci fermiamo a goderci il meraviglioso panorama che verso ovest spazia dal monte Piana alle tre cime di Lavaredo. Un sole caldo e una vista impagabile.
Ritornati a valle si va a Misurina per un rilassante giro intorno al lago. Le tre cime e i Cadini sono a portata di mano. Bella vista verso il Colle di Varda e Sorapis.